Cresce la tensione tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo all’interno del Movimento 5 Stelle. Divergenze sempre più evidenti.
Il conflitto tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo nel Movimento 5 Stelle sembra ormai destinato a raggiungere le aule dei tribunali. Dopo settimane di tensioni e scontri interni, la possibilità di una causa legale è sempre più concreta. Al centro della disputa c’è la decisione dell’ex premier Conte di avviare un processo costituente per ridisegnare il futuro del M5S, una mossa che non è stata ben accolta dal fondatore Grillo. Come riportato da Il Corriere della Sera e affaritaliani.it
Quest’ultimo, infatti, ha espresso profondo malcontento per le scelte del leader e per i toni di una lettera privata ricevuta, che avrebbe interpretato come un atto “al limite del ricatto”. Come riportato da Il Corriere della Sera e affaritaliani.it
La rabbia di Grillo per il “processo costituente”
Secondo fonti vicine a Grillo, il garante del M5S si sarebbe detto “estremamente infastidito” dalla recente corrispondenza con Conte. Come riportato da Il Corriere della Sera e affaritaliani.it
La lettera, giudicata troppo aggressiva e diretta, avrebbe esacerbato le già complesse dinamiche tra i due leader. Il punto critico sembra essere l’avvio della Costituente di ottobre, un progetto che potrebbe modificare profondamente il Movimento, cambiando il nome, il simbolo e persino la storica regola dei due mandati. Grillo vede questa iniziativa come un tentativo di eliminare la sua influenza e spianare la strada a Conte per fondare “un partito tutto suo”. Come riportato da Il Corriere della Sera e affaritaliani.it
La replica di Conte
Dallo staff di Conte, tuttavia, arriva una risposta fredda e distaccata. Secondo i collaboratori dell’ex premier, non ci sarebbe nulla di sorprendente nelle reazioni di Grillo, che verrebbe accusato di voler ribaltare la situazione cercando di dipingersi come vittima. Come riportato da Il Corriere della Sera e affaritaliani.it
Conte, infatti, continua a sostenere che le sue mosse sono tese a modernizzare il Movimento e renderlo più competitivo politicamente. La situazione, però, è ormai così tesa che, oltre alla battaglia mediatica, potrebbe scoppiare una vera e propria guerra legale, con ricorsi e accuse formali tra le parti. Come riportato da Il Corriere della Sera e affaritaliani.it
L’evoluzione del conflitto tra i due leader potrebbe segnare una svolta storica per il Movimento 5 Stelle, che rischia di subire una frattura irreparabile. Grillo, dal canto suo, sembra ormai deciso a portare avanti una “guerriglia legale”, mentre Conte prosegue il suo cammino verso un M5S rinnovato e autonomo. Come riportato da Il Corriere della Sera e affaritaliani.it